Penso di poter definirmi un esperto di prenotazioni di voli online. E’ da almeno 23 anni che non ricorro a una agenzia di viaggio per acquistare un volo. L’ultima volta fu nel 2001, quando per cause di forza maggiore, fui costretto a recarmi direttamente alla Turkish Airlines per prenotare un volo di andata e ritorno su Istanbul, via Milano. Da allora ho sempre provveduto da me, in piena autonomia, privilegiando e consultando i più importanti siti delle agenzie di viaggio online.
All’inizio mi affidavo ai network più celebri, quali eDreams o Expedia. Che fornivano non solo il servizio di “costruzione” e assemblaggio del tragitto aereo più rapido, o meno costoso, ma anche un enorme archivio di alberghi e sistemazioni per ogni tasca. Per una decina d’anni, devo dire, non ho abbandonato questa strada e non ho avuto mai, dico mai, occasione di pentirmene. In seguito, quando i due network hanno iniziato a perdere peso sul mercato dei voli online, ho intrapreso una via per così dire ibrida: se era possibile, cercavo il volo più conveniente sulle agenzie ma poi, effettivamente, me lo andavo a comprare direttamente presso il vettore.
I motori di ricerca come risorsa fondamentale per trovare voli e coincidenze
Infine, negli ultimi tempi, ho intrapreso la ricerca dei voli presso i “metamotori” di viaggi online, il principale dei quali, a mio parere, è Skyscanner. Questi siti propongono una molteplicità di soluzioni estratte dai database sia dalle agenzie di viaggio online che dalle compagnie aeree, e assemblano gli itinerari secondo criteri quali la rapidità, il costo, i tempi di attesa negli scali, ecc.. La particolarità di questo nuovo strumento è la seguente: il tragitto ottimale è costruito utilizzando i voli di diverse compagnie aeree. La combinazione di voli, a seconda degli scali, è praticamente infinita. In teoria, un viaggio lungo come quello per il Perù, ad esempio, potrebbe essere realizzato cambiando anche 4 o 5 compagnie aeree differenti!
Questo sistema ha iniziato a mostrare qualche crepa con l’avvento del Covid. Le compagnie aeree hanno tagliato molti voli e debellato intere tratte (vedi Roma-Bangkok con la Thai). Di conseguenza, i metamotori non avevano più la capacità di offrire le combinazioni di voli come facevano prima. Le compagnie aeree che assicuravano i propri voli erano poche, e non tutte riuscivano poi a mantenerli invariati fino alla fine. Morale della favola: i voli sulla carta c’erano; in realtà venivano spesso spostati, rinviati, o soppressi definitivamente. E’ ciò che è successo al nostro viaggio del 2022 in Messico: il volo di ritorno è stato praticamente annullato, malgrado fosse garantito da due big del trasporto aereo mondiale, ovvero British e Iberia.
La situazione oggi sembra essere tornata alla normalità. Ma solo in apparenza. Ci sono moltissimi voli, è vero, tra i quali scegliere il migliore secondo le nostre personali esigenze. Il problema è che non sono più sicuri come un tempo. Non è detto cioè che un volo preso oggi rimanga inalterato fino al giorno della partenza. E’ più probabile, anzi quasi certo, che la compagnia aerea adotterà qualche modifica, a volte anche piuttosto onerosa, tale addirittura da farti preferire di rinunciare al viaggio!
Un esempio di gestione opaca da parte di una agenzia online
La nostra ultima disavventura, a mo’ di esempio, è proprio il nostro prossimo viaggio in India. A dicembre del 2023 abbiamo acquistato presso Kissandfly un volo “misto” per Mumbai che comprendeva una prima tratta Wizzair per Riyadh e una seconda Saudia per Mumbai (e viceversa). A febbraio di quest’anno è arrivata la prima doccia fredda: il volo Wizzair non c’era più, o meglio, non copriva tutti i giorni ma solo 2 giorni alla settimana. La proposta della Wizzair era di anticipare la partenza o di posticiparla di tre giorni. Cosa che ci avrebbe costretto, nella prima ipotesi, a stare a Ryadh, in pieno Agosto, praticamente chiusi in albergo! Posticipare la partenza, ovviamente, non era in discussione, visto che avevamo l’altro volo Saudia prenotato e – all’epoca – perfettamente in orario. Anticiparla di tre giorni non se ne parlava, per motivi ovvi di lavoro. Abbiamo preferito farci restituire i soldi relativi a questa tratta e abbiamo acquistato un volo ITA diretto per Ryadh. E pazienza se il costo era aumentato di circa 130 euro ciascuno. Non potevamo certo rinunciare al viaggio!
Purtroppo, come si suol dire, le disgrazie non vengono mai sole. A maggio altra tegola: questa volta è Saudia che ci dà la ferale notizia, scoperta peraltro per caso andando a cercare sul sito della compagnia aerea informazioni sul check in. Il volo diretto Riyadh-Mumbai non c’è più, cancellato, soppresso. Al suo posto è possibile prendere un volo per Jeddah e da lì proseguire per Mumbai. Non realizzandosi alcuna coincidenza con il precedente volo ITA, siamo costretti a restare una notte a Riyadh e partire il giorno dopo. Con conseguente serie di disagi, uno più pesante dell’altro: in primo luogo monetario, perché dobbiamo pagare un albergo a Riyadh; in secondo luogo, restando in territorio arabo più di 12 ore, siamo costretti anche a fare il visto, ovvero 98 euro a testa; in terzo luogo, la combinazione di voli Saudia ci fa arrivare a destinzione la notte fonda di sabato, praticamente domenica, e ci fa perdere un giorno di viaggio.
Meglio fare da soli
In conclusione: dopo tanti viaggi, innumerevoli esperienze e disagi di ogni tipo, posso affermare che affidarsi alle agenzie di viaggio online per pianificare un viaggio all’estero non è più un’opzione vantaggiosa. Meglio fare tutto da soli. Ovvero, utilizzare Skyscanner o motore equivalente per effettuare le ricerche, questo sì, ma poi andare direttamente sui siti delle compagnie di viaggio per acquistare il volo. In questo modo si evita il principale problema riscontrato in tutti questi anni: la poca trasparenza, direi quasi l’incompetenza, con cui le agenzie online trattano gli imprevisti. E il fatto che, in molti casi, non è neppure possibile avere un interlocutore certo a cui rivolgersi per ottenere chiarimenti.
Con le compagnie aeree, invece, il contatto è diretto e spesso possiedono chat online ben fatte e soprattutto sempre molto disponibili. Il check-in si fa sul sito, gli eventuali problemi sono gestiti senza intermediari, l’eventuale rimborso è diretto e praticamente quasi immediato. E può capitare anche, come è successo nel 2018 con il volo Kuwait per Colombo, che ci compensino per un loro banale errore con un upgrade di classe…
In fin dei conti, ciò che fanno le agenzie come Kissandfly, GoToGate, MyTrip ecc. lo possiamo fare anche noi, basta stare attenti ad alcuni elementi fondamentali, quali gli orari di arrivo e partenza di ciascun volo, la durata degli scali, gli eventuali “trasferimenti autonomi”, ovvero quelle situazioni in cui si arriva in un aeroporto ma si parte da un altro della stessa città. Gli stessi check-in, ormai, sono tutti online e interamente a carico dell’utente, l’agenzia non interviene minimamente. Non serve quindi alcuna autorizzazione particolare né competenze che non vadano oltre il buon senso e l’attitudine a risolvere da soli i problemi. Certo, aiuta anche la facilità di utilizzo del mezzo informatico, è chiaro, ma in tempi di Spid e OTp, chi oggigiorno non ne è capace?