Le famose lanterne colorate di Hoi An sono uno degli elementi più celebrati di questa graziosa cittadina vietnamita. Sono presenti dappertutto: decorano ogni facciata di edificio, pubblico o privato, ricco o povero, e persino le bancarelle mobili o i minuscoli chioschetti ai lati delle strade possono sfoggiarne di proprie. Ma finché non fa buio, nessuno ci fa caso. Passano praticamente inosservate. Eppure basta poco e improvvisamente la città si accende di mille colori e sfumature di luce, e ogni strada, anche la più dimessa, acquista un fascino unico. Il fenomeno aumenta di intensità man mano che scende la sera. Le anonime lanterne pendule, che si notavano appena poche ore prima, contribuiscono tutte insieme a trasformare Hoi An in uno degli spettacoli più affascinanti del Vietnam e dell’intera Asia.
Conosciute localmente come “đèn lồng“, le lantene di Hoi An, pur non essendo un prodotto esclusivo della regione, da sempre sono considerate le più belle e originali del Vietnam. Hanno radici storiche profonde e risalgono all’epoca in cui la città era un importante porto commerciale nel XVI e XVII secolo. Influenzate dalle culture cinesi e giapponesi, queste lanterne sono diventate un simbolo di buona fortuna e prosperità.
Quanto ai materiali utilizzati, le lanterne di Hoi An non differiscono molto dalle analoghe cinesi perché sono tradizionalmente fatte di seta e bambù, con cornici di legno o metallo. Possono variare in forme e dimensioni, dai modelli rotondi a quelli ovali o cilindrici, spesso con disegni e motivi elaborati che riflettono la cultura vietnamita. Sono disponibili in una vasta gamma di colori vivaci, tra cui rosso, giallo, blu, verde e molte altre tonalità, ognuna con un significato simbolico diverso.
Il luogo dove è possibile ammirarle in ogni sfumatura di forma e colore possibile è sicuramente il mercato notturno. Qui, specie all’inizio, sorgono innumerevoli negozi, alcuni anche molto grandi, che vendono solo lanterne. E la sera, naturalmente, fanno a gara a chi ne accende di più, rendendo la via probabilmente il luogo più esageratamente illuminato della terra. I turisti si accalcano davanti a questi esercizi commerciali per fare foto simili a quella che ho fatto io. Molti si fanno ritrarre in mezzo alle lanterne. Pochi, a dire il vero, compiono l’operazione che ogni negoziante si augura, ovvero acquistarne una. Bisogna dire, a onor del vero, che i prezzi non sono proprio alla portata di tutti. Un selfie, pertanto, può andare più che bene…
Ed è un peccato, visto che molte di queste lanterne sono pieghevoli, rendendole facili da trasportare e portare a casa come ricordo di viaggio.